A POCHI PASSI DA LECCO SULLE TRACCE DI SAN GIROLAMO E DELL’INNOMINATO

Oggi inauguro una nuova sezione del blog dedicata alle gite realizzabili in giornata con partenza da Milano/Monza.

Come già sapete quando ero bambina non ho avuto la possibilità di fare lunghi viaggi, ma ricordo bene ogni posto in cui sono stata insieme ai miei genitori anche solo per qualche ora. Desidero quindi creare uno spazio che possa essere da spunto per tutte le famiglie milanesi/monzesi in cerca di qualcosa da fare durante il weekend, senza dover affrontare i costi di pernottamento.

Alcuni giorni fa i miei genitori mi hanno proposto di tornare a San Girolamo (Vercurago – LC) insieme ad Adele. L’ultima volta ci sono stata parecchio tempo fa per festeggiare la mia prima comunione quindi, come potete capire, i miei ricordi erano annebbiati.

PanoramaViadelleCappelleSanGirolamo

L’itinerario prevede una passeggiata di circa un’ora. Il percorso è facile, ma non totalmente praticabile con il passeggino.

Si parte dalla piazza del santuario dedicato a San Girolamo Emiliani. Qui è possibile parcheggiare l’automobile gratuitamente. Percorrendo la via che si apre alla destra della chiesa si raggiunge l’inizio della via delle cappelle, così chiamata perché lungo la strada sono state inserite undici cappelle, all’interno delle quali le statue di cera fanno rivivere alcuni momenti di vita del Santo.

Giunti a metà della via si incrocia la scala santa. San Girolamo era solito percorrerla per andare a pregare all’eremo posto sulla sua sommità. Chi lo desidera può percorrere la salita ancora oggi.

ScalaSantaSantuarioSanGirolamo

Al termine della via si giunge alla Chiesa della Risurrezione, al cui interno si trova la bellissima Cappella di San Girolamo. Di fianco ad essa è possibile vedere la fonte, da cui si dice San Girolamo fece sgorgare l’acqua per gli orfani, salvandoli così dalla morte in un periodo di estrema siccità.

InternoChiesaRisurrezioneSanGirolamo

PiazzaChiesaRisurrezioneSanGirolamo

Lasciata la piazza si riprende la passeggiata e, dopo circa una quarto d’ora, si arriva alla Rocca Castello dell’Innominato di manzoniana memoria. Ormai ci sono solo alcuni resti delle mura e la cappella è stata destinata alla memoria di San Girolamo.

Il posto offre uno stupendo panorama del Lago di Lecco e dei monti che lo circondano.

RoccaCastellodellInnominatoSanGirolamo

InternoCappellaCastellodellInnominato

IngressoRoccaCastellodellInnominato

Informazioni pratiche:

  • Per raggiungere la piazza del Santuario dedicato a San Girolamo occorre impostare il navigatore su Vercurago, via Papa Giovanni XXIII;
  • Se come me guardate con diffidenza il navigatore, vi segnalo che da Milano potete prendere la tangenziale nord (A51) direzione Vimercate per proseguire su SS342 direzione Olginate. Da qui seguire per Calolziocorte. Da Monza invece potete scegliere la SS36 fino a Lecco. Una volta oltrepassato il tunnel del Monte Barro è necessario imboccare la prima uscita per Lecco Bione. A questo punto si costeggia il lago, si sale sul cavalcavia e alla rotonda si gira per Vercurago;
  • Una volta raggiunta la fine del sentiero e, poco prima, di percorrere l’ultimo tratto che porta alla Rocca Castello dell’Innominato vi troverete alla Trattoria La Rocca. Consiglio vivamente di fermarvi a pranzare qui perché il rapporto qualità/prezzo è ottimo e il panorama qualcosa che difficilmente si vede in città. Per i bambini poi è l’ideale perché circondato da prati dove poter giocare;
  • Se i bambini con voi sono piccoli consiglio l’utilizzo di un supporto per portarli, come fascia, zaino o marsupio, a seconda delle vostre abitudini.

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