Conto sulle dita di una sola mano le volte in cui ho salutato la fine di un anno con gioia. Per il 2015 è stato proprio così.
Abbiamo trascorso gli ultimi giorni a Rimini, città che da tempo mi riproponevo di scoprire e che finalmente si è svelata in tutta la sua bellezza.

Siamo arrivati qualche giorno prima della notte più lunga del mondo, come la chiamano a ragion veduta i riminesi. 
La prima cosa da considerare quando si decide di venire in questa città è la scelta del posto in cui pernottare. Il centro dista qualche chilometro dalla zona balneare quindi se, come nel nostro caso si opta per un appartamento vicino alla spiaggia, bisogna mettere in conto gli spostamenti in automobile o fare attenzione alla vicinanza delle fermate degli autobus.

Ecco cosa abbiamo fatto durante i nostri giorni di vacanza:

_ VISITA AL BORGO SAN GIULIANO

Il borgo sorge sulla sponda settentrionale del fiume Marecchia ed è separato dal centro storico dal Ponte di Tiberio.

Le sue case colorate e l’attenta preservazione dell’architettura di un tempo consentono di rivivere l’atmosfera della Rimini del passato. Abitato per decenni principalmente da pescatori, il borgo li ricorda attraverso targhe recanti i loro nomi, apposte sulla facciata esterna delle case.

Passeggiando per le sue vie si viene subito colpiti dai murales disegnati sulle pareti. Si tratta di immagini ispirate ai più bei film del registra Federico Fellini, nato a Rimini e rimasto per sempre legato alla sua città.

Se siete in cerca di un buon ristorante per mangiare, andate all’Osteria De Borg. Noi abbiamo fatto la cena di Capodanno insieme ad Adele e, oltre alla cucina, abbiamo apprezzato la grande disponibilità dei proprietari verso le nostre esigenze. Come in tutti i ristoranti in cui siamo stati, anche qui non c’era il fasciatoio, ma c’è stata offerta una soluzione alternativa 🙂 perché, come si sa, in Emilia Romagna l’accoglienza del turista è sacra.

_ VISITA AL PRESEPE DI SABBIA 

Il presepe di sabbia è un altro appuntamento imperdibile per chi decide di visitare la città in inverno. Quest’anno ne sono stati realizzati addirittura due. Noi siamo stati a vedere quello di Marina Centro, vicino alla zona portuale. Lo spettacolo merita il costo (2 euro) del biglietto.

Se passate da queste parti, fermatevi alla Piadineria del Porto. Qui abbiamo mangiato la migliore piadina della nostra vacanza in riviera.

_ VISITA A SAN LEO E VERUCCHIO

Come d’abitudine non ci siamo accontentati di visitare la città, ma abbiamo esplorato un pochino i dintorni. Mio marito ha passato molte estati da queste parti perciò la scelta di San Leo e Verucchio è stata automatica. Situati entrambi in Valmarecchia, sono raggiungibili in poco tempo e, viste le dimensioni contenute, visitabili in una sola giornata. Conosciuto per essere stato la prigione di Felice Orsini e di Cagliostro, San Leo è un borgo dove le antiche tradizioni suscitano ancora grande fascino nel turista. Il tempo non era dei migliori quindi non abbiamo potuto visitare la famosa Rocca, ci siamo ripromessi quindi di ritornarci. Verucchio ha conquistato la bandiera arancione del Touring Club Italiano nel 2005, a testimonianza dell’importanza e fascino che questo borgo riesce ancora a suscitare.

L’ultimo consiglio gastronomico è proprio per questa città, se cercate un posto dove mangiare bene, ma non avete voglia di un menù da ristorante, andate alla Taberna di Malatestino. Una garanzia per rapporto qualità/prezzo e disponibilità verso i bambini.

Ci restano molte cose da scoprire a Rimini, aspetto i vostri suggerimenti per riuscire a non perderci nulla durante il nostro prossimo viaggio 🙂

2 Comments

    1. Caspita Farah hai ragione, non mi è proprio venuto in mente. Si, Rimini è fantastica. Dopo questo viaggio ho capito perché ci stai così bene. Spero di avere la possibilità di conoscerti un’altra volta. Un abbraccio, Marta

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